La Quinta Stagione – 2022 – installazione diffusa, dieci totem specchianti – legno recuperato in loco, alluminio, specchio riciclabile 18×32 cm., staffe, viti – dimensioni 18x30x70cm. /cad. – lungo il Sentiero di Camilla, Entracque (CN)
committente, customer: Laura Lucchino | crediti fotografici, photo credits: Emma Barale, Enrico Gastaldi
Il lavoro nasce da una committenza privata con l’intenzione di ricordare le vocazioni e i desideri di cinque ragazzi. Il luogo scelto è un sentiero di montagna già dedicato ad una di queste cinque persone. Durante la prima escursione mi sono concentrato nella dimensione aerea, raccolta tra il terreno battuto e lo spazio libero sovrastante. La ricerca di attivare un ideale dialogo con questi ragazzi mi ha offerto una soluzione armonizzata con l’ambiente: uno specchio riflette la porzione di cielo nel quale veleggiano le vocazioni e i desideri che animavano questi cinque ragazzi. L’installazione diffusa vuole rimarcare la relazione tra l’essere umano, la natura e l’essere etereo. Mi piace che l’unicità del lavoro sia anche determinata dal luogo e dai posizionamenti calcolati delle strutture in legno, anch’esse differenti tra loro per il riutilizzo delle porzioni di tronco recuperate sul posto. Ogni passante lungo il sentiero all’incontro con l’opera è invitato a domandarsi, qual è la mia Quinta Stagione? ovvero qual è il suo aspetto irregolare, quello non scritto, quello davvero desiderato
The work was born from a private commission with the intention of remembering the vocations and desires of five guys. The chosen place is a mountain path already dedicated to one of these five people. During the first excursion I concentrated on the aerial dimension, gathered between the beaten ground and the free space above. The search to activate an ideal dialogue with these guys offered me a solution that was harmonized with the environment: a mirror reflects the portion of the sky in which the vocations and desires that animated these five guys sail. The diffused installation aims to highlight the relationship between the human being, nature and the ethereal being. I like that the uniqueness of the work is also determined by the place and the calculated positioning of the wooden structures, which are also different from each other due to the reuse of the portions of trunk recovered on site. Every passer-by along the path upon encountering the work is invited to ask themselves, what is my Fifth Season? that is, what is its irregular aspect, the unwritten one, the truly desired one
L’installazione lungo il sentiero è stata realizzata in cinque mesi, durante vari passaggi, per individuare i siti adatti, per la conformazione del terreno e per la facilità di accesso durante il cammino. La passione e la competenza delle persone coinvolte hanno permesso la riuscita dell’installazione, svolgendo le operazioni in sicurezza e lasciando immutato l’equilibrio del bosco recuperando il legname di piccola taglia che risultava già a terra | The installation along the path was achieved in five months, during various passages, to identify suitable sites, for the conformation of the land and for ease of access during the walk. The passion and expertise of the people involved allowed the installation to be successful, carrying out the operations safely and leaving the balance of the forest unchanged by recovering the small timber that was already on the ground