ALBUME® convivial art project ospite | guest Domenico Olivero
1.9.6.4_7
carta stagnola, foglio, cartolina, fuoco, filo di lana – dimensioni della parete | aluminium sheet, paper, postcard, fire, wool thread – wall dimensions
Il titolo riunisce due date e un tempo trascorso, dalla mia nascita alla mia adozione, avvenuta nel 1967. Inizia in tal modo il contatto con una realtà che ha influenzato il mio essere un “individuo”. Questo ragionamento, in forma diversa, vale per tutte le persone. Questi primi anni di vita sono determinanti per ogni persona, da loro prendono forma molte delle nostre nozioni sensitive. Si tratta di un periodo di vita di cui rimangono poche tracce chiare nella nostra memoria superiore ma che influenzano fortemente il nostro aspetto interiore. Fase cruciale del formarsi di una personalità, questo periodo l’ho percepito in modo sospeso, rarefatto. Brevi ricordi spuntano ancora al mio presente. Sicuramente la situazione affettiva è rimasta segnata da codesta esperienza. La mia individualità si è formata in modo particolare, le interazioni personali risultano più atipiche | The title combines two dates and a time period, from my birth to my adoption in 1967. It is in this way my contact began with a reality that has influenced me as an “individual”. In various forms, this applies to all people. These first few years of life are critical for everyone, it is in this period that our sensuous notions develop. This is a period of the our lives of which few traces remain clear in our memory but has a strong influence on our inner workings. A crucial stage in the formation of the personality, in this time I felt so suspended and fragile. Brief memories still appear in my present. Certainly my emotional situation has been marked by this experience. My individuality was formed in a peculiar way and so my personal interactions are atypical.
La mostra si è svolta come una performance. In un angolo, in un contenitore argentato, c’è una cartolina del 1959, la prima che mio padre inviò a mia madre e che diede inizio alla loro relazione affettiva. Sul lato accanto sono stati posti due fogli d’alluminio, con su incise le date 1964, la mia data di nascita, e 1967, la data della mia adozione, usati come sipario, sovrastanti dei fogli bianchi. Questa tenda è tenuta in sospeso da un filo di lana rosso e da un cuore che pulsa luminosamente. Nella performance è stato dato fuoco al filo. Consumandosi ha lasciato cadere il sipario rendendo fruibile i fogli sottostanti. Su un foglio del lato 1964 sono presenti lievi disegni bianchi, mentre su quello del 1967 i presenti sono stati invitati a scrivere delle frasi ispirate dalle parole che essi hanno scoperto, accarezzando lievemente i quadri esposti nel corridoio | The exhibition was a sort of performance. In one corner, in a silver box, there was a postcard from 1959, the first that my father sent to my mother and that sparked the beginning of their loving relationship. Two sheets of aluminum were placed on the other side, engraved with the date of 1964, my date of birth, and 1967, the date of my adoption, used as a curtain, hiding blank sheets of paper behind. The curtain is suspended by a red woolen string and a heart that beats brightly. In the performance the string was burned. Consumed, it caused the curtain to drop making the hidden sheets visible. On one sheet on the 1964 side, light white drawings were visible, while on the 1967 side, the people present were asked to write sentences inspired by the words they had read while lightly stroking the paintings in the hallway.
Questo evento fa parte di un progetto che per tutto il 2004 si è svolto sul territorio cuneese. Un attraversamento meditativo dell’artista sull’essere in un determinato spazio, contaminato da una particolare tradizione culturale, come in questo caso quella della provincia subalpina. Queste opere si sono realizzate rielaborando elementi sociali e familiari vissuti direttamente dall’artista, alla scoperta delle ipotesi d’origine. Il nuovo progetto prende il nome globale di “Resonance – l’arte dell’attenzione” | This event is part of a project which was held in the Cuneo area (Italy) during the 2004. Exploring the meditative journey of the artist in unique context, influenced by a particular cultural tradition, in this case, the subalpine province. These works were made by rearranging social and family related elements seen directly by the artist and exploring the hypothesis of origin. The new project is called “Resonance – l’arte dell’attenzione” (Resonance – the art of attentiveness).
Programma generale
28/1-20/2/04 “1.9.6.4_7” azione visiva presso lo spazio Albume. 12-26/02/04 “Source” intervento urbano nel centro di Cuneo. 06-20/03/04 “tivogliobenemakefatica” azione artistica presso radio/tv locali. 15-30/04/04 “27Aprile” installazione presso il Plaid. 08-15/05/04 “Monjoie” scultura, presso la Fondazione Peano. 12-26/06/04 “C’era sempre del dolce” sculture presso “Senzatamburinetrombette”. 03-17/07/04 “Antesna” intervento ambientale al Nuvolari Libera Tribù. 06-29/08/04 “Lippa” camminata artistica da Paglieres (Italia) a Grasse (Francia). 12/09/04 “Pluch” video performance in Cuneo. 16-24/10/04 “Dispacci” manifesti nel centro storico di Cuneo. 06-20/11/04 “Aktionen” mostra presso la libreria Janus. 12-31/12/04 “Ordito” progetto web. http://xoomer.virgilio.it/domenico.olivero1/resonaceweb
General program
28/1-20/2/04 “1.9.6.4_7” visual event in the ALBUME SPACE. 12-26/02/04 “Source” urban intervention in the center of Cuneo. 06-20/03/04 “tivogliobenemakefatica” artistic event on radio / tv stations. 15-30/04/04 “27Aprile” (27 April) installation at the Plaid. 08-15/05/04 “Monjoie” sculpture at the Foundation Peano. 12-26/06/04 “C’era sempre del dolce” (there was always some cake) sculptures at “Senzatamburinetrombette.” 03-17/07/04 “Antesna” environmental intervention at Nuvolari Free Tribe. 06-29/08/04 “Lippa” artistic walk from Paglieres (Italy) to Grasse (France). 12/09/04 “Pluch” video performance in Cuneo. 16-24/10/04 “dispacci” (Dispatches) posters in the old town center of Cuneo. 06-20/11/04 “Aktionen” exhibition at the Janus bookstore. 12-31/12/04 “Ordito” (Warp) web project. http://xoomer.virgilio.it/domenico.olivero1/resonaceweb.